Betti ci riassume in una immagine la storia del suo piccolo Thomas, nato con il piede sinistro torto e curato alla perfezione dal dottor Monforte con il metodo Ponseti.
Ha risolto con soli 5 gessetti
settimanali e la tenotomia percutanea (non invasiva). Ora porta il
tutore 9 ore al giorno e le cose vanno alla grande. Direste mai che è nato con il piede torto?
La storia del mio Thomas comincia dalla morfologica, nel settembre 2010. Tutti contenti andiamo a fare la visita e ci confermano che è un maschietto. La ginecologa prende le misure, ascolta i battiti, guarda di qui e guarda di là sul monitor, e guardo anche io...
"Mah...", dico io vedendo un piedino stranamente piegato all’interno, "mi sembra che abbia un piede storto". Lei controlla meglio e non dice niente per un po', continuando a guardare. Alla fine la conferma: "Sì, ha il piedino sinistro torto".
Cosaaa?!? Mi sono spaventata tantissimo, mi è venuto il panico: il mio bambino con una disabilità, ho subito pensato. Ma la ginecologa, molto carina e disponibile, ci ha tranquillizzato subito, dicendoci semplicemente che era un problema risolvibilissimo e che il bimbo avrebbe camminato come gli altri. Ci ha spiegato che avrebbe dovuto mettere dei gessetti per la correzione del piedino, e ci ha indirizzato subito al Buzzi di Milano.
Sulla via di casa ammetto di aver pianto parecchio e di essere rimasta sotto shock per un bel po’, però allo stesso tempo mi tranquillizzavo all’idea che avremmo risolto il “problema” del piedino. A casa ho acceso immediatamente il pc e, navigando in Internet, ho trovato tante informazioni sul piede torto, ma ho visto anche delle foto tremende! Per fortuna ho trovato il sito www.piedetorto.it, in cui ho letto il nome del Dr. Monforte. Abbiamo nel frattempo fatto altre ecografie per avere un quadro più completo e per sentire altri pareri. Tra queste anche una visita al Buzzi, dove ci hanno spiegato il metodo Ponseti, con i gessetti e il tutore. Non vedevo l’ora che nascesse il mio bambino per poterlo curare nel migliore dei modi!
Thomas è nato l'8 febbraio 2011 e ho preso subito un appuntamento col Dr. Monforte al Buzzi di Milano. Il 4 marzo ha messo il suo primo gessetto al piedino sinistro, che è stato cambiato tutte le settimane fino al 12 aprile, quando ha messo il tutore; il 7 giugno gli hanno fatto la tenotomia percutanea per allungare il tendine e gli hanno messo l’ultimo gessetto post operazione per tre settimane; a fine giugno ha rimesso il tutore, e per il 3 luglio 2011, giorno del suo battesimo, aveva il suo piedino sinistro bello dritto e sgambettava come un matto! Beh, noi felicissimi, perché avevamo risolto, e poi così in fretta!
Ha portato il tutore prima per 22 ore al giorno, poi man mano scalavamo di due ore ogni visita: 18, 16, 14, 12 ore. Thomas a 7 mesi ha imparato a gattonare, anche col tutore! A 12 mesi ha imparato a camminare, e il tutore lo teneva solo di notte e nei pisolini del pomeriggio. Non lo ha ostacolato minimamente nei suoi progressi di crescita.
Ora il mio bellissimo bambino ha quasi 20 mesi, e corre, salta, balla come un matto! Ha il piedino sinistro perfettamente corretto e porta il tutore 9 ore al giorno, praticamente solo di notte. Lui ci è abituato, è cresciuto insieme a lui, quindi quando glielo metto sa che si deve andare a nanna. Mi hanno detto che lo porterà fino ai 4 anni, ma l’importante è che stia bene e che cammini come gli altri bimbi! Tutto questo grazie al metodo Ponseti e al Dr. Monforte. Guarire è davvero possibile!
Betty e Thomas
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